Capita spesso di sentire persone che vengono nelle nostre città e ci parlano di musei che ignoriamo totalmente. Spesso le cose più vicine sono quelle che conosciamo di meno. Il sito Insolitimusei ci viene in aiuto, segnalando prontamente tutti quei musei che meritano senz’altro una visita. Abbiamo intervistato i curatori del sito.

NBM: Come è nata l’idea di insolitimusei e perché?

Insoliti Musei è nato nel 2009 grazie alla collaborazione di 4 persone: Giuliano Gaia e Stefania Boiano (concept e impostazione generale del progetto), Francesco Simone (artefice della prima raccolta di siti di musei insoliti) e Marco Sors (che scrive molte delle recensioni dei musei e cura l’aggiornamento del sito). A loro si sono aggiunti Fabio Meloni, che cura la nostra pagina Facebook e Giulia Lasen che segue le pubbliche relazioni.

Il progetto parte dalla constatazione che l’Italia è ricca di tante piccole realtà culturali, di grande interesse ma spesso poco conosciute e quindi non valorizzate. L’idea di fondo che il sito cerca di comunicare è che la cultura è divertente e che il museo non è un tempio per pochi eletti. Proprio per la loro tipologia, molti dei musei presenti sul sito offrono idee nuove per brevi gite e possono essere una soluzione ideale per le famiglie. Il sito propone anche degli itinerari tematici per chi è stanco delle solite mete turistiche: ad esempio le “vacanze romane” tra gli insoliti musei della capitale o ancora “vento orientale” dove si va alla scoperta di Italo Svevo, del carsismo e della Bora tra Friuli e Venezia-Giulia.

Per noi e’ assolutamente centrale il dialogo con i nostri utenti: diversi musei sono stati recensiti direttamente dagli utenti, come il museo del Clima, il Museo della Moda, il Museo dell’Ovo Pinto e quello dei Lucchetti, e noi sollecitiamo sempre nuove collaborazioni. Abbiamo anche lanciato sulla nostra pagina Facebook il ‘Giro d’Italia in 80 musei’ in cui raccontiamo un museo al giorno facendolo indovinare ai nostri fan e aggiungendo foto e video alle nostre normali recensioni.  Da poco abbiamo avviato la produzione di brevi video sui musei, come quello sul Museo della Macchina da Scrivere e l’intervista al Direttore del Museo della Bora, entrambi reperibili sul nostro canale YouTube.

Ci ha fatto molto piacere l’attenzione dei media al nostro progetto: siamo stati intervistati su Radio2, Radio24 e Wired, abbiamo attivato una rubrica settimanale con una radio salentina, Radio Orizzonti Activity, in cui presentiamo ogni settimana due insolitimusei, uno del nord e uno del centro-sud, per unire idealmente l’Italia. La rubrica è ascoltabile in differita anche su Internet, all’indirizzo www.mixcloud.com/insolitimusei

Ci teniamo infine a precisare che il nostro progetto è completamente no-profit: non incassiamo un euro nè dallo stato nè dai musei, e quello che facciamo, lo facciamo esclusivamente per passione e per diffondere l’idea che in Italia c’è ancora molto da scoprire.

 NBM: Una volta riusciti a individuare tutti quelli italiani, vi sposterete all’estero?

Al momento ci siamo concentrati su quelli Italiani, che sono davvero tantissimi…  Rasentiamo il centinaio e le segnalazioni di nuovi musei da parte dei nostri utenti non accennano a calare. Anche se stiamo già raccogliendo idee per un itinerario londinese, al momento preferiamo dedicarci agli ‘insoliti’ nazionali. L’interesse che stiamo suscitando all’estero ci sta però invogliando a mettere in cantiere una versione in inglese del sito per invogliare i turisti stranieri più curiosi a uscire dai soliti itinerari Roma-Venezia-Firenze.

NBM: Come vengono individuati i musei?

Alcuni musei li scopriamo un po’ per caso: navigando in internet, chiacchierando con amici e conoscenti del progetto di InsolitiMusei o perché ci imbattiamo casualmente in una indicazione stradale ‘insolita’ e non resistiamo all’idea di seguirla (è così che abbiamo scoperto ad esempio il Museo del Latte e quello del Ferro, di prossima pubblicazione). Un grande contributo ci arriva anche dalla rete: è possibile infatti segnalare nuovi musei inviandoci una mail direttamente dal sito di InsolitiMusei. Altre segnalazioni le riceviamo anche sulla fan page.

NBM: Con che criterio effettuate la scelta?

Ci sono una serie di “principi guida” che il team di InsolitiMusei adotta quando si tratta di inserire o meno un museo sul sito. Il primo criterio per essere ‘insolito’ è chiaramente legato al tipo di oggetto collezionato (es. bottoni, cavatappi ecc.) o il tipo di argomento (es. l’energia idroelettrica, il brigantaggio, ecc.). Una buona parte dei musei presenti sul sito sono poi legati a tradizioni locali di una data zona, espressioni culturali che si trovano solo in quel dato luogo e che è giusto preservare (es. Museo della Carta Amalfi, Casa Museo del Tarantismo ecc.).

Il museo deve essere poi aperto al pubblico e visitabile, altrimenti non avrebbe senso per noi inserirlo sul sito. Sono quindi escluse collezioni chiuse tra le mura domestiche, ed i ‘musei virtuali’ che esistono solo su Internet.

Un altro criterio imprescindibile per il team di InsolitiMusei è che non si deve trattare di un’iniziativa puramente commerciale ma deve anzi sempre esserci un intento divulgativo/educativo di base.

Un altro aspetto molto importante, anche se non determinante, visto che di fatto non è applicabile a tutti i musei, riguarda invece l’ideatore dell’insolito museo. Questi musei nascono infatti spesso dalla passione di privati cittadini che dedicano anni a creare la loro collezione, la curano con amore e sono magari loro stessi a gestire tutti gli aspetti del museo facendo in modo che un importante aspetto della nostra cultura non vada perduto. Per noi è quindi molto stimolante cercare di mostrare anche chi sta “dietro” a questi curiosi musei, personaggi spesso insoliti e coinvolgenti quanto i loro musei.

NBM: Quanti musei siete riusciti a visitare?

Non sempre riusciamo a visitare tutti i musei, anche per ragioni prettamente geografiche e di tempo. Per quanto possibile cerchiamo sempre comunque di visitare di persona i musei, almeno quelli che sono più vicini alla nostra sede operativa di Milano.

Spesso ci basiamo su informazioni che troviamo direttamente sul sito internet del museo o pubblichiamo anche recensioni di chi li ha visitati. (Per chi avesse visitato uno degli Insoliti Musei e volesse scrivere una recensione, può contattarci direttamente tramite il sito di InsolitiMusei).

NBM: Tre musei assolutamente da non perdere?

I musei sono talmente tanti e tutti interessanti che una selezione è difficilissima!

Tre a caso?

 

La foto in copertina è di Pete Ashton (su licenza CC)