Il primo ricordo di Genova è una lunga camminata d’inverno, dalla stazione al porto antico. Dicembre inoltrato, partenza da Milano con un freddo pungente e arrivo a Genova con un pallido sole sufficiente però a scaldarti senza troppa fatica. Il mio secondo ricordo di Genova è una focaccia unta ripiena di crema di nocciole, al mattino, prima di andare al lavoro. Poi c’erano i piatti di trofie al pesto in pausa pranzo e la focaccia di Recco con il formaggio. I miei ricordi di Genova sono i pomeriggi di Dicembre passati seduti sulle panchine a guardare il mare e sentirne l’odore e il sale attaccarsi sulla faccia; il viaggio sulla sopraelevata e la ricerca del parcheggio una volta scesi verso piazza caricamento, una ricerca come fosse quella della pietra filosofale. Ricordo le retromarcia in discesa per far passare un autobus e le 1000 manovre per infilare una macchina in un garage sotterraneo. Ricordo la passeggiata in salita per arrivare fino in via XX settembre, e poi la strada dritta ascoltando Richard Ashcroft, lo spazio aperto della piazza De Ferrari, quasi fosse un ossimoro in una città tanto compressa, il teatro Carlo Felice di Aldo Rossi, Palazzo Rosso e Palazzo Bianco, la mostra sul Giappone e il mio amico Orlando che con Alexandra la scorsa estate si aggiravano per i caruggi con un passeggino grandissimo (ma giusto giusto per Jacopo e Zoe). Ora speriamo che la nostra Guida Piccola susciti qualche ricordo anche a voi!
Genova – La guida piccola (pdf): Hi Res (9,8 Mb) – Low Res (636 Kb)
Istruzioni per l’uso: la guida è scaricabile gratis in pdf (alta e bassa definizione). Nasce come guida da stampare su foglio A3 che, una volta in mano, andrà ripiegato in 8 parti in modo da finire comodamente nelle tasche dei jeans. Piegarla non è complicato: si parte piegandola a metà per il lato più lungo (orizzontale) e, una volta fatto, la si piega per i lati verticali più corti in modo che formi una M. Volete un’anteprima per sapere come è fatta? Eccola:
Progetto grafico per NBM di Paolo Cagliero
Tutti i posti della nostra guida (e nuove aggiunte periodiche) li trovate anche nella nostra collezione Everplaces (consultabile anche via smartphone) dedicata a Genova:
Un ringraziamento particolare a Giulio, Manuel e Alessandro per le segnalazioni.
E un grandissimo ringraziamente va a Roberto Vercelli per le fotografie fatte a tempo di record.