[Berlino è anche molto brutta, eh. Ce l’ha insegnato Gabriele Basilico poco prima di partire. Comunque il suo fascino sta in parte anche nel brutto- Qui, nella strada di fronte al Konzerthaus, ho fatto la mia prima (e, spero, ultima) gastroscopia. Sulla piazza di Gendarmenmarkt sorge uno degli ultimi vespasiani ottocentesci berlinesi, tipicamente in metallo smaltato di verde. La guida di una visita che ho seguito ai luoghi omo-cinematografici di Berlino (il piacere, ogni tanto, di fare il turista nella propria città!) mi ha spiegato che furono costruiti per educare i berlinesi maschi a non pisciare per strada in vista di una visita ufficiale della Regina Vittoria: la città puzzava troppo di piscio. Davanti alla Konzerthaus si svolge una scena chiave del film di Heiner Carow “Coming Out” (anteprima al Kino International il giorno della caduta del Muro!) ]
Ale von Stadtschaft nasce in seno al Piave, studia in riva al Tawe e alla roggia di Udine. Dal 2002 vive tra Sprea e Havel. Più precisamente lungo il Neuköllner Schifffahrtskanal, con tre effe.
