Dopo una lunga pausa, siamo tornati: ancora qui per consigliarvi qualche libro di viaggio. Per questo mese di marzo ci mettiamo in cammino dall’Italia all’Asia e lungo la rotta balcanica; ci immergiamo nelle atmosfere calde, a volte caldissime, del sud degli Stati Uniti; ci rimettiamo in viaggio più vicino a noi, sul Sentiero degli Dei, tra Bologna e Firenze; e per finire un grande salto in estremo oriente per scoprire un nuovo aspetto del Giappone. Buona lettura.

Ecco la nostra selezione per i libri di Marzo.

  • EURASIA EXPRESS. Cronache dai margini: “Sei mesi in cammino, da Fano all’estremo Oriente, dall’estremo Oriente alla rotta balcanica, portando con sé taccuino, macchina fotografica ed empatia. Eurasia express è il racconto lungo del progetto «Il volto dell’altro», un lento viaggio, condotto a piedi o con mezzi di terra, alla ricerca dell’umanità dimenticata di un’Asia esclusa dai circuiti turistici.”
    Matthias Canapini
    Prospero Editore

  • PROFONDO SUD – Un viaggio nella cultura del Dixie: “Ci sono storie che il tempo non ha cancellato nel Sud degli Stati Uniti. Raccontano degli scontri tra neri e bianchi, di bandiere Dixie che ancora sventolano fuori da alcune case del Texas, di strade infinite che costeggiano le piantagioni di tabacco del North e South Carolina e della Georgia. Di blues lancinanti ed edonistici ritmi creoli nelle comunità nere del Mississippi e della Louisiana.”
    Seba Pezzani
    Perrone
    228 pagine

  • CERCHI INFINITI. Viaggi in Giappone: “Certi viaggi hanno l’obiettivo segreto di «estraniarti dalle tue origini», «scardinarti l’esistenza»: «soltanto allora sei stato veramente via, così altrove da essere forse diventato un altro», scrive Cees Nooteboom, infaticabile esploratore di culture, riguardo al paese che conserva per lui un fascino unico: il Giappone.”
    Cees Nooteboom
    Iperborea
    180 pagine

 

Vi vogliamo inoltre segnalare una guida di New York, un ebook, scritto da Carlo Galici che da anni vive lì e la gira quotidianamente.

La foto in copertina è di Alexander Solodukhin.