Di ritorno dal periodo estivo, con qualche kilometro percorso alle spalle, torniamo a segnalarvi qualche libro di viaggio, giusto per non andare in crisi immediatamente. Iniziamo dai racconti di un grande viaggiatore dell’Europa dell’Est, per poi andare in Italia, di città in città alla ricerca degli alberi secolari, ci spostiamo oltre oceano sui sentieri dell’Appalachian Trail e infine torniamo in Italia per scoprire un altro pezzetto del grande fiume Po. Poi una piccola scoperta, un fumettista spagnolo in cui ci siamo imbattuti casualmente, che racconta le città tra un tavolino di un bar e una piazza deserta.

Ecco la nostra selezione per i libri di Settembre.

  • IN VOLO SOPRA IL MARE E ALTRE STORIE DI VIAGGIO: “Ivo Andríc fu un grande viaggiatore. Il suo vagabondare attento e curioso coprì larga parte dell’Europa e alcuni paesi dell’Estremo Oriente. Da questi scritti esce una visione profonda della sua terra, allora ancora Jugoslavia, delle nostre radici europee e del secolo da lui attraversato, il Novecento. Sono impressioni raccolte dal finestrino di un treno in corsa, da un solitario alloggio o da una passeggiata nella natura; riflessioni sui luoghi, la loro storia e i loro abitanti, dalla Spagna al Portogallo, fino all’Egitto e al lontano Nord, da Bursa a Belgrado, fino alla Bosnia e alla città di Sarajevo.”
    Ivo Andríc
    Bottega Errante
    256 pagine

  • I GIGANTI SILENZIOSI – Gli alberi monumento delle città italiane: “Gli alberi più antichi delle nostre città hanno uno strano destino: li sfioriamo, li guardiamo ogni giorno, ma difficilmente i nostri occhi vanno oltre. Testimoni muti delle epoche, assistono apparentemente impassibili ai cambiamenti ambientali e allo scorrere delle nostre vite. Tiziano Fratus, appassionato e scrupoloso cercatore di alberi, col piglio rigoroso del naturalista e il suo inconfondibile afflato poetico, ci offre un viaggio inedito attraverso le città d’Italia in cui è possibile incontrare questi immensi eremiti secolari e ci invita a guardarli con attenzione, ad ascoltarli. Torino, Milano, Genova, Bologna, Firenze, Roma, Napoli, Palermo, Cagliari sono solo alcune delle tappe di questo itinerario che attraverso apposite mappe e un ricco apparato di immagini mostra il lato più ancestrale dei luoghi che pensiamo di conoscere meglio, in cui le storie dei giganti arborei si intrecciano a quelle degli umani.”
    Tiziano Fratus
    Bompiani
    368 pagine

  • PERCORSI: “Nel 2009, mentre percorreva I’Appalachian Trail, Robert Moor incominciò a riflettere sul terreno calpestato dalla suola delle sue scarpe: come si forma un sentiero? Perché alcuni restano nel tempo e altri scompaiono? Cosa ci spinge a seguire la nostra strada e poi a deviare a un certo punto del percorso? Durante i sette anni successivi, Robert Moor ha viaggiato in tutto il mondo esplorando ogni tipo di sentiero, da quelli minuscoli a quelli più grandi. Ha imparato i segreti dei tracciatori, ha riscoperto i percorsi perduti dei Cherokee e rintracciato le origini delle nostre reti stradali, neuronali, fino al web. In ogni capitolo di questo libro Moor alterna le sue escursioni a spasso per i continenti a riflessioni scientifiche, storiografiche, filosofiche e letterarie, svelando, attraverso un tema così inconsueto, il sorgere di tante domande che da sempre appassionano gli uomini.”
    Robert Moor
    Corbaccio
    351 pagine

  • IL PO SI RACCONTA – Uomini, donne, paesi, città di una padania sconosciuta: “È ancora possibile, in un paese dove tutto viene manomesso e abbandonato alla speculazione immobiliare e ambientale, ritrovarne un frammento incontaminato? Sì, ci dice Rea, ed è l’argine maestro del Po. Una strada che all’inizio degli anni novanta l’autore sceglie per un viaggio straordinario: dopo aver inseguito le tracce del Po di Goro, Rea accompagna il grande Fiume in tutte le sue anse e in tutte le sue divagazioni. Per poi sempre riprendere la strada principale, l’argine maestro, il corridoio che percorre placido la Pianura Padana: dal Delta a Ferrara, da Mantova alla Food Valley italiana, e poi di corsa verso l’Oltrepò e infine il Piemonte, il Monviso. Un viaggio di 650 chilometri intrapreso alla scoperta di grandi scenari naturali, insospettabili in un’area così densamente popolata, che infine si trasforma in itinerario culturale, alla ricerca degli uomini e delle loro attività, dell’arte e anche del cibo. Perché alla fine gli abitanti conoscono solo il loro tratto d’argine, e in pochi si rendono conto di quanto il Fiume nel tagliare il Nord Italia attraversi un’infinita varietà di paesaggi e ambienti.”
    Ermanno Rea
    Feltrinelli

e questo mese vogliamo segnalarvi una collana a fumetti di un autore spagnolo che abbiamo scoperto per caso ma che merita una segnalazione:

  • VENEZIA: “Un quaderno di viaggio, un libro d’artista, un percorso visivo lungo i diversi luoghi della città di Venezia, con elementi fantastici. Batte il sole su Venezia, sui palazzi più emblematici, sugli angoli meno conosciuti e sugli incantevoli campi e campielli. David Pintor cattura, con la matita alla mano, le sagome e, con la tavolozza di colori, la luce che tramonta. Il suo è uno sguardo incantato, che rende fluide le ombre sull’acqua dei canali,sui balconi e sulle terrazze che sembrano danzare al di là dei tetti.”
    David Pintor
    Kalandraka Italia
    64 pagine

 

La foto in copertina è di Hieu Le.